Archive for marzo 2015
Installazione di Windows 10 Technical Preview for Smartphone
In questo articolo vediamo come installare Windows 10 for Phone su un Lumia 635, le varie fasi e qualche schermata col nuovo sistema operativo.
Per iniziare è necessario iscriversi al programma Windows Insider affinché il telefono (se compatibile) sia abilitato ad avere l’anteprima.
E’ sottinteso che l’account col quale ci si iscrive al programma Windows Insider sia lo stesso impostato sul telefono.
Il link per iscriversi al programma è questo: https://insider.windows.com/
Una volta che si inseriscono i dati dell’account Microsoft da collegare al programma Windows Insider, dobbiamo verificare che il telefono che abbiamo sia compatibile.
L’elenco dei telefoni compatibili è questo:
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Lumia 630
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Lumia 635
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Lumia 636
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Lumia 638
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Lumia 730
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Lumia 830
In seguito potrebbero diventare compatibili telefoni non oggi compatibili.
La pagina dove potrete guardare se nel frattempo il telefono vostro sarà supportato è questa: http://windows.microsoft.com/it-it/windows/preview-supported-phones
Microsoft dà dei suggerimenti prima di iniziare un’operazione come questa. Tenete conto che la garanzia del telefono cade (essendo una versione di prova) ma basterà ripristinare il telefono a una versione di Windows Phone 8.1 per riavere automaticamente la garanzia.
Per ripristinare il telefono usare il programma strumento di ripristino di Windows Phone
Bene, possiamo procedere.
Una volta verificato che il telefono sia supportato, esserci iscritti al programma Windows Insider, e siamo consapevoli di quello che andremo a fare, procediamo a scaricare e a installare sul telefono l’app Windows Insider.
Il link è questo: http://www.windowsphone.com/it-it/store/app/windows-insider/ed2b1421-6414-4544-bd8d-06d58ee402a5
Una volta che l’applicazione è installata, la dobbiamo configurare.
La prima schermata che avremo è questa.
Facciamo Tap su “Get preview builds”
Indichiamo quindi che noi ci siamo registrati su Windows Insider tramite un Microsoft Account.
Decidiamo quindi quale tipo di aggiornamenti ricevere:
La differenza fra le due opzioni è che con Fast gli aggiornamenti saranno più frequenti rispetto alla Slow.
Selezioniamo quindi “Insider Fast” e facciamo tap sulla freccia in avanti.
Accettiamo per confermare.
Il dispositivo si riavvia e ci indicherà le impostazioni correnti
A questo punto andiamo a vedere nelle impostazioni –> aggiornamenti se ci sono notifiche.
Per magia c’è un aggiornamento importante.
Come potete vedere l’aggiornamento è proprio Windows 10 Technical Preview for phones.
Guardiamo ora giusto un paio di novità come il nuovo centro notifiche.
La nuova pagina delle Impostazioni
E infine i dettagli su questa versione
Articolo scritto da Piero Sbressa (www.crystalweb.it) e Carmelo La Monica, Microsoft Contributor (http://community.visual-basic.it/carmelolamonica/default.aspx)
Leggi l'articolo intero | Make a Comment ( None so far )Le novità di Visual Studio 2015 CTP 6
Vediamo in questo articolo le novità della CTP 6 di Visual Studio 2015
La pagina ufficiale è questa: https://www.visualstudio.com/news/vs2015-vs
Le novità riguardano:
- UI Debugging Tools for XAML
- Single Sign-In
- CodeLens
- Code Maps
- Diagnostics Tools
- Exception Settings
- JavaScript Editor
- Unit Tests
- Visual Studio Emulator for Android
- Visual Studio Tools for Apache Cordova
- Visual Studio C++ for Cross-Platform Mobile Development
- ASP.NET
- Visual C++
In successivi articoli li vedremo in dettaglio
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Installazione di Visual Studio 2015 CTP 6
Il 23 Febbraio è stato rilasciato la CTP 6 di Visual Studio 2015.
Vediamo in questo articolo come installarla e le sue fasi.
Dopo parecchio tempo l’installazione viene completata e vengono visualizzati eventuali errori.
Bisogna quindi riavviare il pc per sfruttare le sue caratteristiche.
Leggi l'articolo intero | Make a Comment ( 2 so far )Avvio di una scheda RaspBerry Pi
Con questo articolo inizia una serie di articoli su ioT.
Ho comprato una Raspberry prima di Natale e finalmente oggi mi sono deciso di provarla.
Il materiale da preparare è:
– ovviamente la scheda Raspberry
– un cavo HDMI
– una cavo di rete RJ 45
– Una scheda SD almeno da 8 GB
– un cavo di alimentazione (un caricabatteria di un qualsiasi Lumia è ok.
– Mouse e tastiera USB
Adesso prepariamo la SD, ossia metteremo sulla scheda il sistema operativo che sarà avviato all’accensione della scheda.
andiamo su questo sito:
http://www.raspberrypi.org/downloads
e scarichiamo la Raspbian:
Inseriamo la scheda di memoria nel computer e verrà rilevato da Windows:
Dobbiamo adesso usare lo strumento Win32 Disk Imager, scaricabile da http://sf.net/projects/win32diskimager/ per creare un’immagine di Raspbian avviabile dalla scheda SD
Vediamo le fasi di installazione:
Finita l’installazione, lo lanciamo come amministratore. Verrà visualizzata questa finestra:
L’uso è veramente semplice: selezioniamo il file immagine di Raspbian (quello con estensione IMG) e in dispositivo selezioniamo l’unità della scheda SDD.
Clicchiamo quindi su Scrivi e dopo 5 minuti la scheda sarà pronta da inserirla nella Raspberry.
Ecco adesso i file sulla scheda SD
Attacchiamo ora tutti i cavi, lasciando per ultimo quello dell’alimentazione, perchè Raspberry non ha un pulsante di alimentazione.
Appena collegheremo anche il cavo di alimentazione, la Raspberry inizierà subito ad avviarsi.
Concludo l’articolo mettendo le foto della scheda con tutti i cavi e alcune schermate con la Raspberry accesa.
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Le novità del Debugger di Visual Studio 2015 – Debugger delle Lambda Expression
Ultimo articolo dedicato alle novità del Debugger di Visual Studio 2015 CTP 5
In questo articolo vedremo il Debugger delle Lambda Expression
Fino a Visual Studio 2013 avevamo questo:
Con Visual Studio 2015 (anche nella finestra Immediate) avremo così:
Ci sono però delle limitazioni:
– E’ ancora una Preview
– ASP.NET 5con IIS a 64 bit non supportato
– Dichiarazioni delle variabili nella finestra Immediata non è supportato
– Altre varie limitazioni ma potrebbero essere supportati su successive CTP o sulla RTM
Concludiamo la serie di articoli sul Debugger di Visual Studio 2015 CTP 5.
Vedremo in successivi articoli le differenze sulla CTP 6
Leggi l'articolo intero | Make a Comment ( None so far )Le novità del Debugger di Visual Studio 2015 – Breakpoint Configuration
Quarto articolo di questa serie dedicata al Debugger di Visual Studio 2015.
In questo articolo parlerò del BreakPoint Configuration.
All’interno del Debugger quando impostiamo un BreakPoint, abbiamo la possibilità di avere una finestra in stile «Peek» con Toolbar vicino al punto di interruzione. Nella Toolbar avremo un bottoncino per accedere alla configurazione.
Il Breakpoint configuration si compone di 2 parti:
– Condizione (condizioni)
– Azione (azioni)
Possiamo impostare tre tipi diversi di condizione:
• Conditional Breakpoints
• Hit Counts
• Filter Breakpoints
Mentre per l’azione possiamo impostare il:
• Tracepoints
Conditional Breakpoints
Avremo l’interruzione del programma tramite Breakpoint solo se si verifica una certa condizione, come ad esempio:
– una certa variabile ha un certo valore
– quando cambia di valore una variabile
E’ importante sottolineare che supporta condizioni multiple,
Possiamo decidere se quando la condizione si verifica continuare l’esecuzione dopo aver scritto un messaggio (personalizzabile) nella finestra Output
Possiamo esportare l’impostazione del Breakpoint
In questo esempio, il Breakpoint sarà ignorato:
Cambiamo a=4 e rilanciamo l’applicazione…avremo l’interruzione del programma
Hit Counts
Avremo un’interruzione se quella funzione, quel pezzo di codice o la Sub o il codice all’interno di un ciclo sarà ripetuta per n volte
SENZA DOVER MODIFICARE IL CODICE
Filter Breakpoints
• Avremo l’interruzione se:
• Nome del pc;
• Id del processo;
• Nome del processo;
• Id del Thread;
• Nome del Thread;
Avranno un certo valore
In questo esempio il Breakpoint sarà ancora ignorato:
Ma qui l’applicazione si interromperà:
Tracepoints
• Indica cosa stampare nella finestra di Output e se riprendere l’esecuzione o lasciare attivo il breakpoint
Arrivederci al quinto articolo.
Leggi l'articolo intero | Make a Comment ( None so far )Le novità del Debugger di Visual Studio 2015 – PerfTips
Terzo articolo di questa serie dedicata al Debugger di Visual Studio 2015.
In questo articolo parlerò delle PerfTips
Cosa sono i PerfTips? Semplici ToolTips indicanti i tempi per eseguire «qualcosa»
Dobbiamo essere all’interno del Debugger per poterlo “usare”
Funziona mettendo prima un Breakpoint, in particolare prima di una funzione o di una routine.
Poi si esegue fino alla posizione del cursore ed ecco che appare il tempo impiegato per eseguire quella funzione.
Arrivederci al quarto articolo.
Leggi l'articolo intero | Make a Comment ( None so far )Le novità del Debugger di Visual Studio 2015 – Diagnostic Tools
In questo secondo articolo parlerò del Diagnostic Tools.
Cosa è il Diagnostic Tools? E’ un nuovo strumento che serve per:
– vedere le risorse che l’applicazione consuma
– le performance dell’applicazione
Viene avviato in contemporanea all’applicazione.
Comprende un insieme di strumenti:
– Uso della memoria
– Uso della CPU
– Debugger Events (with IntelliTrace)
Il Diagnostic Tools è disponibile solo nella versione Ultimate
Non è disponibile su Windows Phone.
Cosa visualizza il Diagnostic Tools?
Grafico in tempo reale delle performance dell’applicazione
Possiamo testare l’uso della memoria e/o della CPU
Appena premiamo F5 avremo una schermata simile a quella seguente
Debugger Events (anche IntelliTrace)
Nella parte inferiore della finestra, avremo un elenco di tutto quello che viene rilevato durante l’esecuzione della nostra applicazione. Se ad esempio viene intercettato un break point, il Debugger Events visualizzerà quella barra blu.
Ancora più giù viene visualizzato un elenco di tutti gli eventi intercettati dal Debugger.
Nella parte inferiore abbiamo anche una Tab chiamata “Memory Usage”: essa fa uno Snapshot della memoria, ossia la memoria occupata dall’applicazione, indica il numero di oggetti caricati in memoria dall’applicazione, abbiamo la possibilità di avere i dettagli e moltissime altre informazioni.
Infine, abbiamo la possibilità di avere anche i confronti tra diversi Snapshot
L’ ultima Tab si chiama “CPU Usage”.
Visualizza il consumo della CPU e si esegue senza Debugging.
Anche questo lo vediamo dopo aver terminato l’esecuzione dell’applicazione.
Abbiamo un report dettagliato e i report possono essere salvati per, ad esempio, l’invio via email a un proprio capoprogetto o a un membro del team. Il formato dei report è diagsession
Arrivederci al terzo articolo
Leggi l'articolo intero | Make a Comment ( None so far )Le novità del Debugger di Visual Studio 2015 – TimeLine
Con questo inizia una serie di articoli riguardanti le novità del Debugger di Visual Studio 2015.
Come sapete ho tenuto una sessione a Firenze il 28 Febbraio in occasione di un evento congiunto tra la Community Visual Basic Tips & Trcks e DotNet Toscana.
La sessione l’ho fatta sulla CTP 5, anche se il 23 Febbraio Microsoft ha rilasciato la CTP 6 (e arriverà comunque un articolo poi sulle differenze rispetto alla CTP 5).
L’indice degli articoli sarà questo e man mano che saranno pubblicati aggiornerò i link.
• La nuova Timeline Tool
• Il nuovo Diagnostic Tools
• PerfTips
• Le nuove funzionalità del Breakpoint:
• BreakPoint condizionale
• Hit Counts
• Filters
• Tracepoints
• Lambda Expression Debugging
E vedremo le differenze con Visual Studio 2013 (ove possibile)
In questo articolo parlerò della TimeLine.
Cosa è la Timeline Tool?
Nuovo Tool aggiunto fra i diversi esistenti Tools di Analisi
Esiste solo per WPF
Per avviarlo dobbiamo andare sul menù Analyze e selezionare la voce
“Start Diagnostic Tools Without Debugging”
![]() |
Una volta che eseguiamo il comando (ovviamente dopo aver creato un progetto WPF)
Ci troveremo una schermata come questa:
![]() |
Clicchiamo sul pulsante Start.
Il programma viene eseguito (avremo un crash di Visual Studio nel caso incontrasse nel codice la seguente riga Debug.Break) e solo dopo averlo terminato inizierà la raccolta dati.
E quindi avremo una schermata simile alla seguente:
Ovviamente i dati cambieranno in base alle caratteristiche del pc sul quale viene avviato il vostro programma e in base alle caratteristiche del programma stesso.
I report possono essere esportati ed importati (formato diagsession) per farli vedere a un capo progetto o a un membro del vostro team.
Arrivederci al secondo articolo.
Leggi l'articolo intero | Make a Comment ( None so far )Tempo di bilanci dalla trasferta fiorentina
Come dopo ogni evento si tirano le somme su come è andata.
L’iniziativa di una giornata congiunta tra due community è stato molto molto bella. La sala di 80 o 100 posti (non ricordo) piena, non c’era un posto libero. Sicuramente da rifare.
Io sono contento a metà di come è andata la mia sessione. Tanti problemi tecnici col proiettore mi hanno distratto e infastidito. Il proiettore aveva una lampada guasta e poi in una TV a far vedere codice non è semplice. Tra l’altro sul mio schermo vedevo a una risoluzione molto bassa e poi lo switch tra le slide e Visual Studio le faceva quando voleva lui. Certo che se da parte dell’albergo ci fosse stata una persona che ci avesse aiutato, non sarebbe stato male.
Comunque, nel suo complesso l’evento è stato bello, da parte del pubblico interessante e sicuramente da riproporre con anche altre community.
Il materiale andrò entro breve online a disposizione di tutti e arriveranno anche miei articoli tecnici su quello che ho spiegato a Firenze.
Alla prossima.